D'Eus Metodo Classico brut Rosé bio - Chiusa Grande

Ideato per omaggiare Gabriele D’Annunzio nel 150° anniversario della sua nascita. D’Eus, che prende il nome dalle prime lettere del cognome di Franco, è una “creatura” concepita come sfida coraggiosa per dimostrare la possibilità di fare un prodotto ricercato e difficile, come lo spumante Metodo Classico, in una terra nota fondamentalmente per il Montepulciano D’Abruzzo. D'Eus è una cuvée di Montepulciano d’Abruzzo, Pecorino e Chardonnay provenienti dai vigneti di proprietà coltivati nei territori del comune di Nocciano e Cugnoli, secondo i principi dell’agricolutura biologica. La raccolta avviene nelle ore fresche della giornata manualmente in cassetta selezionando i grappoli migliori evitandone il daneggiamento. Le uve vengono vendemmiate e vinficate al raggiungimento della maturazione tecnologica: livello zuccherino medio, pH basso e buon contenuto in acidi organici. 12.5% Vol Note tecniche: La vinificazione è quella tipica dei vini base-spumante: pressatura soffice delle uve intere, separazione del mosto fiore, decantazionee fermentazione del mosto limpido a circa 18°C con aggiunta di lievitiselezionati. Per ridurre al minimo l’utilizzo di coadiuvanti, in particolarel’anidride solforosa, viene utilizzata la tecnica dell’iperossigenazione che garantisce una naturale stabilità ossidativa del futuro vino. A fine inverno il vino base spumante viene tagliato con una piccola percentuale di vino rosso, ottenuto sempre da uve Montepulciano, per avere la tonalità rosé desiderata. Segue la dolcificazione del vino base con zucchero biologico e la rifermentazione in bottiglia ai circa 13°C secondo le regole del Metodo Classico, con l’aggiunta di lieviti bassi produttori di SO2. Terminata la rifermentazione il vino spumante rimane in affinamento sulle fecce per circa 18 mesi durante i quali il lievito cede al vino i suoi costituenti che sono il supporto organolettico e gustativo di questo spumante. Successivamente, mediante la tecnica del “remuage”, le bottiglie vengono gradualmente portate dalla posizione orizzontale a quella verticale (messa in punta), affinche’ le fecce di lievito si raccolgano nella capsula sotto-tappo. In seguito vengono espulse previo congelamento dei colli della bottiglia (“degorgement”). La fase finale è quella dell’aggiunta della “liquer d’expedition” per ripristinare il vino perso durante la fase del “degorgement” , infine viene eseguita la tappatura ed etichettatura della bottiglia.